In risposta quindi a un crescente bisogno di “educazione” alla genitorialità l’Assessorato Regionale della Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro – Dipartimento Famiglia ha indetto un bando per la concessione di contributi in favore di consultori, istituzioni scolastiche, oratori e associazioni di solidarietà familiare. Il progetto ideato dall’Associazione Ideazione e finanziato dall’assessorato, dal titolo “Famiglia @”, si è realizzato presso l’Istituto Fiaba – Ente Capofila e ha previsto l’apertura di uno spazio di ascolto e sostegno rivolto alla coppia genitoriale attraverso cui identificare eventuali problematiche e/o momenti conflittuali interni alla famiglia e delineare dei programmi educativi personalizzati da attuare attraverso incontri periodici.
Le attività sono state pensate e organizzate in modo da promuovere i cambiamenti attesi e specifici di ogni bambino mantenendo sempre viva la dimensione di uno stare insieme piacevole ma costruttivo; sono stati proposti, in quanto propedeutici alla realizzazione degli interventi giochi di socializzazione finalizzati al superamento delle resistenze e alla fondazione del gruppo; focus group per esplorare le rappresentazioni sociali pregresse intorno a temi fondanti per la costituzione dell’identità, nelle situazioni interpersonali e nel rapporto con la realtà e per osservare le dinamiche che si instaurano nel gruppo; giochi analogici per riprodurre le dinamiche relazionali, interpersonali e le situazioni problematiche vissute nel contesto familiare e/o sociale e poterle eventualmente sostituire con nuove e più adattive; giochi psicologici per sviluppare la comunicazione non verbale e l’espressione delle emozioni e per sviluppare e favorire la creatività. Il programma personalizzato dunque ha previsto non solo l’intervento sui genitori che è avvenuto attraverso colloqui periodici in cui si affronteranno le questioni salienti e specifiche di ogni famiglia, ma anche attraverso l’intervento sui figli, seguiti nel e attraverso il gruppo di incontro/gioco.
Il sostegno alle famiglie in difficoltà è stato garantito anche dalla presenza di sportelli di consulenza psicologica e legale. Il primo si configura come luogo di sostegno in cui si persegue la conoscenza della situazione -problema e il miglioramento della stessa sostenendo le parti sane e le risorse positive che l’utente possiede. Si propone dunque a un utenza eterogenea per tipologia ed età, seppure con una particolare attenzione alla fascia adolescenziale e pre-adolescenziale, costituendo il counselling un efficace strumento di prevenzione del disagio psicologico. Lo sportello di consulenza legale rappresenta la possibilità per l’utenza meno abbiente ma in difficoltà e per gli immigrati presenti sul territorio di ricevere gratuitamente la dovuta assistenza nel fronteggiare problematiche in cui è necessario l’intervento di tale professionalità. Quest’ultimo espleterà inoltre un’attività di orientamento fornendo informazioni utili sulle reti sociali, socio-sanitarie e sui servizi di prossimità cui potersi rivolgere. In tutte le attività di cui sopra ci si preoccuperà di coinvolgere anche famiglie immigrate (genitori e figli) favorendone in tal modo una efficace integrazione sociale.
Attività previste:
– Incontri con i genitori;
– Spazio incontro figli;
– Counseling psicologico;
– Consulenza legale.
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