L’Operatore Socio-Assistenziale (OSA) svolge le sue attività sia nel settore sociale che sanitario, in servizi di tipo socio assistenziale, residenziale o semi residenziale, in ambiente ospedaliero e al domicilio dell’utente, in collaborazione con gli altri operatori professionali secondo il criterio del lavoro multifunzionale. Notevole importanza hanno conquistato negli ultimi anni le RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali), dove l’OSA trova una giusta collocazione.
Corso di formazione OSA: chi può usufruirne?
Possono usufruirne tutti coloro che abbiano compiuto il 18esimo anno d’età, ed è in possesso del diploma di scuola media inferiore
Cosa fa l’Operatore Socio-Assistenziale?
L’operatore socio assistenziale è in grado di:
– analizzare i bisogni e le situazioni di rischio dell’assistito;
– analizzare le risorse attivabili;
– svolgere attività di gestione domestica finalizzata al governo della casa in senso lato (pulizia stanze, ventilazione, illuminazione, cura degli arredi ed attrezzi necessari alla pulizia del soggetto);
– svolgere attività volta all’igiene del soggetto;
– realizzare interventi tesi a favorire l’autosufficienza del soggetto nell’attività giornaliera;
– informare l’assistito rispetto al funzionamento dei servizi sociali e leggi vigenti in materia;
– eseguire correttamente le pratiche per l’alzata;
– applicare le tecniche per facilitare la deambulazione di utenti di diverso grado di inabilità;
– applicare le tecniche per l’assunzione di posture corrette;
– applicare le tecniche per supportare l’utente nell’assunzione dei cibi;
– sostenere, mantenere o ripristinare l’integrazione sociale dell’assistito;
Inoltre:
alla fine del corso e dopo avere superato gli esami i corsisti otterranno la qualifica professionale di O.S.A. “Operatore Socio Assistenziale” rilasciata dalla Regione Siciliana.
La qualifica di O.S.A. permette di partecipare al corso di riqualificazione in O.S.S. “Operatore Socio Sanitario”
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