L’ Associazione gestisce il P.U.A. (Punto Unico di Accesso) nell’ambito del servizio di assistenza domiciliare integrata agli anziani non autosufficienti – Fondi PAC Anziani Primo Riparto, Distretto D 40, Comune di Lercara Friddi Capofila.
Il Punto Unico d’accesso (P.U.A.) è la risposta all’esigenza di una maggiore equità e uniformità nell’erogazione dei servizi. Attraverso l’istituzione dei P.U.A. si intende cambiare in meglio la cultura dei servizi alla persona.
Obiettivi del servizio:
– Creare un sistema di accoglienza della domanda in grado di aprire ai destinatari l’intera gamma di opportunità offerta dal sistema dei servizi socio- sanitari.
– Favorire e facilitare l’accesso ai servizi socio – assistenziali e socio – sanitari;’ Mappatura e rilevazione delle richieste da parte dell’utenza;
– Migliorare la qualità e la tempestività dei servizi fomiti evitando duplicazioni di richieste di servizi e ottimizzando l’accesso;
– Informare sui diritti e doveri del cittadino che intende accedere ai servizi.
Tipologia delle prestazioni e modalità organizzative:
– Consulenza, informazione, orientamento, indirizzo e indicazioni sulle modalità di accesso ai servizi sociali e socio sanitari presenti nell’ambito territoriale e nel Distretto;
– Ascolto, analisi, decodifica del bisogno e orientamento della domanda;
– Raccolta di tutte le richieste di assistenza domiciliare, provenienti direttamente dal cittadino, apertura e predisposizione fascicolo per la valutazione del bisogno;
– Attivazione degli altri refèrenti territoriali competenti per un approfondimento della richiesta;
– Raccordo con i Comuni e/o ambito e/o UVM, per la valutazione da parte del servizio sociale professionale interessato, finalizzata alla predisposizione dell’intervento/programmazione dell’offerta, previo possesso dei requisiti di ammissibilità al servizio;
– Funzione di segreteria organizzativa e di gestione dell’agenda UVM (organizzazione del calendario dei lavori) per la predisposizione del progetto personalizzato, previa valutazione dei requisiti di ammissibilità al servizio;
– Monitoraggio delle risorse presenti sul territorio (servizi gestiti dai Comuni, dal Distretto socio sanitario, dal privato convenzionato e non) tramite una mappatura delle risorse e interscambio costante con l’Ufficio di Piano, con gli uffici Servizi Sociali dei Comuni e del distretto socio sanitario.